22 Ago Come arredare la cucina con uno stile moderno
Quello moderno è uno stile che sempre più persone stanno iniziando ad amare. Per questo cercano di esportarlo in tutti gli ambienti della casa. Ma come arredare la cucina in stile moderno?
In un nostro recente articolo abbiamo trattato questo tema focalizzandoci sulla realizzazione di un un salotto con questo stile. Oggi, invece, lo parleremo della zona che per molti è la più vissuta della casa: la cucina.
Come arredare la cucina in stile moderno: i nostri consigli
Nell’articolo precedente, avevamo presentato una serie di punti base su cui verte un buon arredamento moderno: linee semplici e pulite, lasciare gli spazi molto aperti, pochi colori, scegliere i materiali giusti, luminosità e tecnologia. In generale bisognerebbe mantenere uno stile minimal. Queste regole valgono anche per la cucina, ma vanno applicati una serie di accorgimenti per adattarle al contesto della cucina.
L’aspetto più facile è sicuramente quello della tecnologia: è piuttosto semplice, e utile, scegliere gli elettrodomestici più innovativi. Questi non solo si adatteranno al nostro stile ma potranno anche esserci fortemente di supporto nella preparazione dei piatti, così come luci e materiali. Infatti, moltissimi utensili da cucina sono o in acciaio o in vetro, i due materiali protagonisti di un arredamento moderno.
Nonostante questo, i materiali possono presentare un piccolo problema: il legno. Spesso in cucina vengono impiegati strumenti in legno, i quali presentano delle naturali irregolarità. Se per altri stili queste irregolarità non sono altro che una nota positiva, per quanto riguarda lo stile moderno possono essere in contrasto, specie per il suo impiego nei mobili contenitori. In questo caso il consiglio è sempre quello di scegliere legno laccato o rifinito per i mobili e, per gli strumenti, lasciarli al chiuso dentro di essi.
Lo stesso trucco può esser usato anche per rispondere alla “gestione degli spazi”, che dovrebbe essere molto “areata”. Non lasciate tutti gli strumenti sul piano da lavoro, riponeteli nei pensili pronti per esser usati all’occorrenza. In questo modo l’ambiente risulterà più liberp e luminoso.
L’unica nota “complicata” riguarda i colori. Se come nelle altre stanze si possono scegliere tre colori base, di cui due neutri, è piuttosto semplice sforare questo limite nella cucina. Qui si tende a chiudere un occhio in merito, se le note di colore non sono troppo eccesive. Una ciotola di frutta o dei vasetti di erbe aromatiche stanno bene nell’ambiente, considerando il contesto. Da scartare invece oggetti kitsch come le calamite souvenir.
No Comments